8.5.17 Incontri in maggio: il 29 a Milano, il 30 a Napoli e Roma
In occasione della visita della delegazione di Binh Duong e Becamex in Italia, con il supporto del Desk Emilia-Romagna/Italia in Binh Duong di Unioncamere Emilia-Romagna e Camera di commercio Italia-Vietnam a Torino, sono stati organizzati un calendario di appuntamenti per informare gli imprenditori e stakeholder sulle opportunità offerte dal mercato vietnamita con particolare riferimento alla provincia di Binh Duong:
- 29 maggio ore 14.30 Milano, Programma e iscrizione online
- 30 maggio ore 10.00 Napoli, Programma e iscrizione online
- 30 maggio ore 14.30 Roma, Programma e iscrizione online
Il Vietnam è una piattaforma competitiva per fare business nell’Asean, comunità economica formata da 10 paesi del Sud Est Asiatico, dal 2015 una delle più grandi aree di libero scambio al mondo, con rapporti privilegiati verso Cina, Giappone e Corea del Sud. Il mercato vietnamita, con una popolazione di oltre 90 milioni di abitanti, è caratterizzato da una sempre più elevata domanda di beni di consumo e crescente potere d’acquisto, con un PIL pro capite aumentato dieci volte negli ultimi 10 anni.
Il Vietnam ha di recente cambiato le proprie politiche economiche e di sviluppo, partendo da un piano di riqualificazione delle infrastrutture che porterà, entro il 2020, a progettare grandi lavori per 170 miliardi di dollari. L’interscambio totale italo-vietnamita, raddoppiato negli ultimi 5 anni, in continua crescita, ha raggiunto nel 2015 il valore di 4,304 milioni di dollari: l’Italia è il 4° partner commerciale dell’intera Unione Europea in Vietnam, con una quota sul totale del 10,4%.
Il valore delle importazioni vietnamite dall’Italia é pari a 1,453, milioni di dollari (1.338 nel 2014, 1.173 del 2013), mentre le esportazioni vietnamite dall’Italia si attestano su 2,851 milioni di dollari. Tali dati fanno dell’Italia il quarto partner commerciale UE per interscambio complessivo, il quinto (dietro Germania, Paesi Bassi, Regno Unito e Francia) mercato di destinazione dei prodotti vietnamiti ed il secondo (dietro la Germania) mercato di provenienza dei prodotti importati dall’area UE in Vietnam.
L’Italia si posiziona al 17* posto in termini di valore export verso il Vietnam (970.569.000 euro) con una variazione media annua negli ultimi 5 anni del 6% mentre nell’ultimo anno il 9%. Al primo posto tra i Paese europei c’è la Germania con una quota di mercato dell’1,5%, seguita da Francia 0,6% e Italia 0,5%. Ci sono ampi margini di miglioramento per l’Italia considerando il gap tra lo 0,5 el’1,5% della Germania. (FONTE Unioncamere Emilia-Romagna). Sono circa cinquanta le aziende italiane presenti nel Paese, di cui 33 sotto forma di IDE/joint ventures e 18 quali uffici di rappresentanza (dati ICE).
Hanoi e Bruxelles hanno recentemente firmato il negoziato di libero scambio che dovrebbe entrare in vigore dal 2018 e che porterà alla reciproca eliminazione del 99% dei dazi esistenti, rendendo il Vietnam una frontiera di business ancora più attrattiva.
L’obiettivo del Vietnam e’ diventare un’economia industrializzata ma green friendly, con una politica di crescita sostenibile. Sfruttando la posizione di porta di accesso alle sviluppate aree economiche del Sud, Binh Duong ha costruito 28 parchi industriali, su una superficie di 9.425 ettari. Il tasso di occupazione attuale di questi parchi e’ oltre il 65%. La provincia si sta affermando nel mondo per tecnologia e innovazione. Grande attenzione viene posta alla modernizzazione delle infrastrutture economiche e sociali con un modello di sviluppo che comprende social housing e spazi di lavoro e vita quotidiana, i living labs, per aziende e universita’ che operano nelle nuove tecnologie.
Referente Unioncamere: Maily Anna Maria Nguyen, desk.vietnam@rer.camcom.it